lunedì 21 ottobre 2013

LILT: Chiffon Cake con Crema Rocher


Federica Noro, simpaticissima Pasticciona, ci ha già deliziato (eufemismo per: ci ha fatto strasbavare) con le sue foto di torte che abbiamo inserito nella raccolta di "Contributi Fotografici" per l'evento LILT. Con questa Chiffon Cake con bagna al succo d'ananas e Crema Rocher ci ha provocato una volta di troppo. L'abbiamo costretta (con le buone ovviamente) a mollare le ricette. E se possibile stiamo "deliziando" ancora di più!!!


CHIFFON CAKE 

Ingredienti:
* 285 g farina
* 300 g zucchero di canna o 285 g zucchero semolato
* 6 uova grandi (per un totale di 340 g di albumi)
* 195 ml acqua
* 120 olio di semi di mais
* 1 bustina di lievito per dolci
* 1 bustina di cremor tartaro da 8 g (in farmacia)
* pizzico di sale
* scorza di limone
* vaniglia (botteghe equo solidali)

Procedimento:
Pre riscaldate il forno a 160°.
Unite in rigida sequenza: farina, zucchero, lievito e sale setacciandoli in una ciotola piuttosto capiente.
Fate un buco al centro del composto (a fontana) e unite, senza amalgamare: olio, tuorli, acqua, scorza di limone e vaniglia. Importante: non toccare, per ora.
Passiamo agli albumi: uniteli con il cremor tartaro e montateli a neve fermissima (non ferma, fermissima).
Recuperate il composto di cui al punto 3 e amalgamatelo con lo sbattitore fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo.
Unite gli albumi montati a neve fermissima al composto, fatelo delicatamente e lentamente, ma con molta cura.
Versate il composto nello stampo originale per ciambella americana, ma lo avete? No? Allora utilizzate un comune stampo da 30 cm, però che sia per ciambella.
IMPORTANTE: non imburate lo stampo.
La cottura si fa in due tempi senza estrarre lo stampo dal forno:
I fase: posizionate lo stampo nel ripiano inferiore del forno e cuocetelo per 50 min a 160°.
II fase: alzate la temperatura a 175° per altri 10 min.
Terminata la cottura, è importante che il ciambellone si raffreddi capovolto nel suo stampo. È per questo che quello originale ha dei piedini per poterlo capovolgere e tenere ad una certa distanza dal piano. Inoltre, questo spiega perché lo stampo non vada imburrato, vi immaginate se il ciambellone cadesse prima del dovuto? Non credo sia facile trovare lo stampo originale, tenete conto però che l’importante è che sia in alluminio e che lo teniate ad una certa distanza dal piano d’appoggio con dei supporti, questo perché il suo interno risulti decisamente morbido e umido, e non bagnato e crudo.
Una volta raffreddato staccatelo dalla ciambelliera (o stampo che sia) con una spatola, se avete eseguito tutto alla perfezione, dovrebbe staccarsi senza problemi.
Test per controllare se la cottura è stata eseguita correttamente: schiacciate con una mano il ciambellone americano e controllate se ritorna al suo posto, se non torna… avete preso troppa iniziativa, del resto si tratta di un americano, quindi di uno che segue le regole e non transige!


CREMA ROCHER

Ingredienti:

• 200 ml di panna fresca
• 200 gr di nutella
• 120 gr di nocciole tritate
• 20 wafer alla nocciola

Preparazione Crema Rocher:
Montate a neve ferma la panna e aggiungete la nutella.
Amalgamate piano in modo da non smontare la panna. Ora incorporate le nocciole tritate e i wafer sbriciolati precedentemente.
Amalgamare il tutto in modo da far diventare un unico composto.


L'assemblaggio avviene, come si può desumere dalla foto, tagliando la torta in 3 strati, e farcendola, dopo averla bagnata con succo di ananas, con la crema rocher e panna. Infine per la decorazione esterna Federica ha usato ancora panna, una parte della quale è stata colorata di rosa.

Grazie Mille Fede!!!





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