Amélie Vianne de Simone é uno dei pilastri di Cucinissima, una pagina di cucina internazionale nella quale vengono raccolte e provate ricette da tutto il mondo, Quello che segue é il suo contributo in rosa per la campagna a supporto della LILT, ma prima una sua breve introduzione:
"La testimonianza di Evelina, donna a cui il cancro ha strappato un seno, ma allo stesso tempo ha rafforzato il cuore, le unghie e lo spirito, mi hanno convinta ad aderire al progetto di prevenzione di tumore al seno.
Non dimentichiamoci mai che la prevenzione, insieme a uno stile alimentare e di vita sano, è la strada da perseguire....Non mettiamo la testa nella sabbia, non diciamo "tanto a me non capita", ma abituiamoci a fare i controlli periodici, perchè la vita è bella e va vissuta intensamente e interamente."
"La testimonianza di Evelina, donna a cui il cancro ha strappato un seno, ma allo stesso tempo ha rafforzato il cuore, le unghie e lo spirito, mi hanno convinta ad aderire al progetto di prevenzione di tumore al seno.
Non dimentichiamoci mai che la prevenzione, insieme a uno stile alimentare e di vita sano, è la strada da perseguire....Non mettiamo la testa nella sabbia, non diciamo "tanto a me non capita", ma abituiamoci a fare i controlli periodici, perchè la vita è bella e va vissuta intensamente e interamente."
Ingredienti:
60 ml di acqua tiepida
70 gr di zucchero
2 uova di media grandezza
1 cucchiaino scarso di sale (circa 4 gr)
300 ml di latte
750 gr di farina 00
80 gr di burro morbido
Procedimento:
Sbriciolare il lievito in una terrina, scioglierlo con l'acqua e un cucchiaio di zucchero, aggiungere 1 cucchiaio di farina e lasciare lievitare coperto 15 min.
Versare sul lievitino 250 gr di farina, lo zucchero, le uova, il latte. Impastare ben bene, quindi aggiungere la restante farina, impastare bene, aggiungere il sale e impastare ancora.

Lasciare lievitare coperto per un'ora (vi rammento che il tempo di lievitazione è direttamente correlato alla tempreratura esterna: in estate e in inverno con i riscaldamenti accesi i tempi saranno rapidi, nelle stagioni in cui la temperatura è bassa e non ci sono i riscaldamenti i tempi raddoppiano o ancor di più)
Infarinare il piano di lavoro e versavi l'impasto, schiacciarlo per degassarlo.
Stendere col mattarello a uno spessore di 1,5 cm circa e con un coppapasta (io, a dire il vero, uso un comunissimo bicchiere tagliare le ciambelline e, con il tappo di una bottiglia di acqua, formare il foro centrale.
Lasciare lievitare ancora un'ora e quindi friggere: bisogna rigirarli appena diventano dorati, e poi tirarli su quando anche il secondo lato sarà bello dorato. Tamponare con carta paglia e rigirarli in un piatto con lo zucchero semolato.
La glassa è fatta con acqua, zucchero a velo q.b e colorante alimentare rosso q.b.
Amélie Vianne
La ricetta che ho realizzato, è stata presa, con leggerissime modifiche, qui
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